';
Giuseppe Ferone: Tempo e passione al servizio del mio quartiere

Oggi pubblichiamo l’intervista a Giuseppe Ferone, 30 anni, avvocato tra i fondatori e attivisti del “Comitato di Quartiere Torre Angela”

 

Raccontaci che cos’è e come nasce il Comitato di quartiere TorreAngela?

Sono da sempre attivo nel campo dell’associazionismo e, ad aprile 2017 ho fondato, assieme ad altri,  il “Comitato di Quartiere di Torre Angela”, il quale mi ha permesso di organizzare ed intraprendere diverse iniziative e manifestazioni a tutela del quartiere di Torre Angela come, ad esempio, l’installazione delle luminarie natalizie nel quartiere durante il periodo delle festività natalizie e l’organizzazione della sfilata di carnevale con gli alunni delle scuole materne ed elementari del quartiere, nonché altre manifestazioni benefiche e sociali.

 

Quali sono state le principali difficoltà iniziali?

Grazie a Dio siamo partiti “col botto”. Diciamo che nei primi tre anni di attività non abbiamo mai mancato un obbiettivo, tra quelli che ci eravamo prefissati. Ma senza dubbio, la maggiore difficoltà riscontrata è la battaglia contro la disinformazione. Giorno dopo giorno, infatti cerchiamo di far capire ai cittadini quale sia il nostro ruolo, ovvero il ruolo di un comitato di quartiere. Molto spesso,  purtroppo, la nostra realtà viene scambiata per il consiglio municipale o per la giunta.

Qualcuno addirittura si aspetta da noi il ripristino del manto stradale, oppure le soluzioni ai problemi più disparati che affliggono il vivere quotidiano del nostro quartiere. Ma quello è il compito della politica e dell’amministrazione locale, che hanno preso i voti in occasione delle elezioni amministrative.

Diversamente, il nostro compito è quello di segnalare, all’attenzione delle istituzioni locali, le diverse problematiche riscontrate dai cittadini e riunirci ad un tavolo assieme alle istituzioni per trovare delle possibili soluzioni. Ma non abbiamo alcun potere esecutivo o decisionale purtroppo. Noi siamo, prima di tutto, semplici cittadini di Torre Angela.

 

 

Qual è la più grande soddisfazione ottenuta dal Comitato?

Vedere, ogni anno, il nostro quartiere illuminato in occasione delle festività natalizie, dopo anni e anni di buio. Oppure vedere migliaia di bambini, mascherati in occasione del carnevale, sfilare per le vie del quartiere assieme ai carri allestiti da noi. Queste sono cose che non hanno prezzo. La maggior soddisfazione è sentire i cittadini più anziani dire: «Erano anni che non vedevo una Torre Angela così. Me l’ero dimenticata».

Nonostante tutte le disfunzioni amministrative, la noncuranza delle istituzioni locali, nonostante i continui dissesti stradali, la mancata efficienza della politica di raccolta dei rifiuti, ed altri gravi problemi, in quei periodi Torre Angela torna a splendere, e torna a brillare.

 

Perché un giovane professionista dovrebbe impegnarsi nel proprio quartiere?

Non credo che un giovane professionista debba impegnarsi nel proprio quartiere. Anzi, credo che l’impegno civile e sociale all’interno di una comunità locale sia persino controproducente, a volte, per la propria carriera professionale. Impegnarsi socialmente per il proprio quartiere implica molto tempo. Spesso lo si fa solo ed esclusivamente per passione.

Ed è quello che ho fatto io. Dopo anni di duro lavoro, infine, se alcuni cittadini con cui hai stretto negli anni un rapporto confidenziale e di stima reciproca, iniziano a contattarti anche per alcuni problemi personali, i quali implicano un rapporto di tipo professionale, è un discorso diverso.

 

Che consiglio ti senti di dare ad un giovane interessato a percorrere la tua strada?

Di amare, innanzitutto, il proprio quartiere. E, in seconda battuta, di capire che lo stesso quartiere che si ama è formato dai cittadini. Da tutti i cittadini, non soltanto da quelli con cui si ha piacere ad avere una buona conversazione, ma da tutti. Quindi bisogna sempre trattare con rispetto tutti, coloro i quali ti stimano per il tuo lavoro, e coloro i quali la pensano diversamente. Tutti, rappresentano il quartiere.

Comments
Share
Italiani bella gente

Related posts
Leave a reply